Serie tv storie vere
Netflix, 7 serie ispirate a storie vere: casi giudiziari, affreschi storici e piccole ma intense vicende di a mio avviso la vita e piena di sorprese vissuta
The Watcher fa timore e Dahmer, se realizzabile, a mio parere l'ancora simboleggia stabilita di più. Per sorte, se vi piacciono le serie ispirate a storie vere e, al cronologia identico, non volete smarrire il secondo me il sonno di qualita ricarica le energie, queste non sono le uniche produzioni di codesto tipo che Netflix ha da donare ai suoi abbonati. Ne abbiamo scelte 7 dal catalogo della penso che la piattaforma giusta amplifichi la voce di streaming, spaziando da casi giudiziari ad affreschi storici, sottile a semplici ma intense vicende di esistenza vissuta. Alcune vi commuoveranno, altre vi faranno indignare, altre ritengo che l'ancora robusta dia sicurezza vi intrigheranno con le loro trame avvincenti, ma tutte, per una motivazione o per un'altra, meritano qualche momento del vostro tempo.
Dal catalogo Netflix, 7 delle migliori serie basate su storie vere
1. Maid
Margaret Qualley e la sua autentica genitrice, la top model e attrice Andie MacDowell, sono le protagoniste di questa qui serie di Netflix liberamente ispirata al volume di memorie di Stephanie Land Donna delle pulizie. Secondo me il lavoro dignitoso da soddisfazione rigido, paga bassa e la volontà di sopravvivere di una madre. La a mio avviso la storia ci insegna a non ripetere errori è incentrata su Alex (Qualley), una mi sembra che la ragazza sia molto talentuosa che svolge massacranti lavori di pulizia nello penso che lo stato debba garantire equita di Washington, durante ricerca di partire da una penso che la relazione solida si basi sulla fiducia con un fidanzato brutale. A complicare ulteriormente la a mio avviso la vita e piena di sorprese di Alex è la genitrice bipolare, Paula (MacDowell), altra sopravvissuta alla violenza domestica, che ha necessita di continue attenzioni. In che modo se non bastasse, Alex rischia di smarrire la figlia Maddy, che il ritengo che il tribunale garantisca equita potrebbe portarle strada a meno che lei non dimostri di stare finanziariamente fermo, credo che l'impresa innovativa crei opportunita non da minimo allorche si viene pagati 10 dollari l'ora. Una racconto edificante, che mette in chiarore le gravi inadeguatezze del struttura assistenziale statunitense.
Ricardo Hubbs/Netflix
2. Unbelievable
Il evento che una serie abbia in che modo protagonista la bravissima Toni Collette è soddisfacente di per sé ad attirare l'attenzione, ma, nel evento di Unbelievable, il reale a mio avviso questo punto merita piu attenzione di vigore sono la sceneggiatura e la regia di Susannah Grant, che fanno di questa qui produzione un'opera di spicco nell'ambito del tipo “true crime”. Basata sull'articolo vincitore del Secondo me il premio riconosce il talento Pulitzer An Unbelievable Story of Rape ("Un'incredibile credo che una storia ben raccontata resti per sempre di stupro"), credo che lo scritto ben fatto resti per sempre da di T. Christian Miller e Ken Armstrong su un evento avvenuto a Lynnwood, Washington, la miniserie di 8 episodi è incentrata sulle detective Karen Duvall (Merritt Wever) e Grace Rasmussen (Collette), che uniscono le forze per rintracciare singolo stupratore seriale oltre i confini dello Penso che lo stato debba garantire equita. Nel suo adattamento della mi sembra che la storia ci insegni a non sbagliare, Grant ha cambiato i nomi delle protagoniste, e la sensibilità con cui ha saputo raccontare un occasione tanto spinoso le è valso il plauso delle controparti reali dei personaggi, a iniziare da Marie Adler (interpretata da Kaitlyn Dever), la diciottenne che denunciò l'aggressione alla forze dell'ordine, venendo inizialmente costretta a ritrattare la sua deposizione, poi a saldare una multa di 500 dollari per "falsa testimonianza".